mercoledì 3 ottobre 2007

anche EmpoliCiclabile e Città di Castello

eccovi il testo inviatoci per Paciclica da EmpoliCiclabile:
"Cari Amici di Brescia,
sono Marco Becagli del gruppo Empoliciclabile FIAB ( www.empoliciclabile.it )
Non parteciperò a Paciclica, ma voglio farvi i miei complimenti per aver saputo condensare in pochi righi la definizione cicloecologista (e ciclopacifista) in cui molti del mio gruppo si riconoscono. Spero che non ve ne abbiate se riutilizzeremo il vostro messaggio con il solo scopo di diffondere una coscienza più rispettosa dell'ambiente e del genere umano.
Un saluto da Marco Becagli, Gruppo Empoliciclabile FIAB - Empoli Firenze"

A nome di tutti noi paciclici, porteremo anche il tuo nome e quello di Empoliciclabile a Perugia
Paciclica: in bici per la Pace


e come dice il titolo, anche Città di Castello


Dopo lunghi ma simpaticissimi contatti telefonici, con l'assessore allo Sport, Politiche Giovanili, Traffico e Mobilità Stefano Nardoni (nonostante i problemi di mercato... mercato inteso come bancarelle) accoglierà noi paciclici nella sala comunale sabato 6 alle ore 13.30 (come da programma), per un piccolo ma significativo aperitivo. Come si dice in gergo ciclistico, in volata l'abbiamo spuntata, e anche il Comune di Città di Castello dice Sì a Paciclica.

3 commenti:

Pillo ha detto...

A voi sono indirizzati i miei pensieri in queste ore.
Nonostante la mia obbligata rinuncia a partecipare sarò con voi, ragazzi.
Vi abbraccio forte.
Pillo.

Anonimo ha detto...

grazie Pillo !!!!
ci mancherai .
un forte abbraccio anche a te.
Gloria

Anonimo ha detto...

Quando passate per Ferrara?
Voglio accompagnarvi per un pezzo del vostro tragitto!!

Ho visto poi che passerete per Santa Sofia e farete la Valtiberina (se non ho visto male).
E' un percorso che conosco molto bene: sono passata di lì in bici, nel mio viaggio da Bologna a Reggio Calabria.

Io abito a Bologna. Contattatemi pure se avete bisogno di qualsiasi cosa, da informazioni a supporto logistico o anche psicologico :)

329/3217441

Ciao,
Sara